Dopo vari mesi l’Amministrazione comunale mette mano, finalmente, alla costituzione di un comitato promotore per Matera2019. L’Associazione Matera2019 viene invitata, in forma alquanto “dimessa”, a raccontare la propria esperienza. Solo mesi dopo viene costituito quello che, formalmente, sarà il “comitato scientifico” per la preparazione del dossier di candidatura ufficiale e l’Associazione dovrà lottare duramente per poter avere un proprio rappresentante al suo interno, nonostante la delibera regionale dell’aprile 2010! Per l’occasione l’Associazione incontra, per la prima e di fatto unica volta, colui che sarà poi nominato direttore del comitato prima e Fondazione Matera-Basilicata2019 poi.
Vengono invitati a far parte del Comitato Tecnico Scientifico
- Pietro Laureano
- Antonio Calbi
- Franco Bianchini
- Alberto Versace
- Francesco Salvatore – Presidente Ass. Matera 2019
Si aggungeranno successivamente
- Raffaello De Ruggieri
- Marta Ragozzino
Collaboreranno
- Giovanni Padula
- Alessandro Bollo
- Alberto Giordano
- Charles Landry
Il lavoro del comitato scientifico si mostrerà, in reltà, nel tempo, abbastanza residuale e formale rispetto a un lavoro redazionale che prediligerà in maniera chiara ed evidente altri luoghi, altri spazi, altri protagonismi.
Nell’Associazione ci si interroga su quale possa essere, a questo punto, non solo il ruolo proprio dell’Associazione, ma soprattutto, e ciò che più importa, se il percorso che si va prefigurando è davvero ciò che serve alla città, indipendentemente dall’ottenimento del titolo. “Ciò che importa è il percorso”, ci siamo sempre detti…!