Non c’è che dire… un incontro bello denso, a tratti tirato, ma solo per mostrare tutto l’interesse e l’entusiasmo per qualcosa che certamente va compreso in profondità, certamente pone dubbi e interrogativi, certamente ha bisogno di trovare ulteriori momenti di definizione ma che altrettanto certamente “prende” e convince per la sua portata “storica” e per l’ambizione di trovare in questo percorso un chiave per lo sviluppo complessivo della città e del suo territorio.
Fra coloro che hano raccolto il nostro invito abbiamo trovato, come speravamo, sensibilità, accoglienza e proposte diverse, ma da tutti abbiamo ricevuto interesse e disponibilità e già qulcuno si è attivato, come ha fatto Donato col suo post.
E’ stato facile trovare anche una immediata sintonia su alcuni di quelli che riteniamo essere i criteri fondamentali e irrinunciabili dell’operazione Matera2019, come per esempio
– la massima trasparenza e condivisione del percorso, alla luce del sole, lontani finalmente da quelle operazioni – che la nostra esperienza ahinoi ci ricorda – gestite in maniera personalistica, ossessivamente orientata alla gestione di interessi personali e particolari anziché collettivi;
– un modello partecipativo e plurale di ricerca, costruzione e condivisione di percorsi, obiettivi, contenuti: non perché si cerchino formule assemblearistiche o populistiche di consenso ma perché crediamo nella creatività e nelle capacità della nostra gente, siamo assolutamente convinti che la scommessa la si vince prima di tutto nel cambiamento culturale profondo e infine che più il “cerchio d’onda” della partecipazione e del coinvolgimento si allarga e più sono le chances di vittoria e la qualità intrinseca del progetto; a che serve risolvere tutto commissionando questo o quello a qualche grosso studio, magari anche esterno al territorio, se non per l’autogratificazione di qualcuno? non è questo il modello che ci serve.
Un ringraziamento particolare a Clarita che si è impegnata per l’organizzazione di questo incontro e a tutti i “bloggers” che hanno partecipato o che non hanno potuto segnalandoci comunque la propria disponibilità; siamo certi che quello di sabato scorso è stato solo il primo passo di una collaborazione vincente. Stay tuned!
Ecco, ciò che mi manca è proprio la capacità di sintesi. Leggendo questo post mi sono accorto che potevo dire le stesse cose in maniera moooolto più concisa 😀