Quest’anno i vincitori della IV edizione del Premio “La città dei Sassi” saranno premiati all’interno del “Festival dei tre ponti”. L’iniziativa, che sostiene il progetto di Matera2019, ospiterà in città sei diversi eventi e prenderà il via il 4 dicembre alle ore 17.30 presso il Museo Ridola, con l’inaugurazione del Festival, e si concluderà martedì mattina alle ore 12.30, presso Le Monacelle con la proiezione del film, ospite della Mostra di Venezia, “Via della Croce”.
“Questo Festival – ha dichiarato il presidente dell’associazione Liberalia, Vittorio Sammarco – è il frutto di una riflessione sul senso di appartenenza di una comunità alle proprie radici e prende le mosse da un Premio, La città dei Sassi, nato appunto per sostenere e sviluppare l’identità culturale di una comunità. Dopo tre edizioni, ricche di storie e di valore, ci siamo chiesti, anche in considerazione della candidatura di Matera a città Capitale Europea della Cultura, quale sarebbe dovuto essere il prossimo orizzonte del Premio, il naturale approdo di una iniziativa che voleva fare della cultura non una semplice vetrina, ma un reale strumento di integrazione e di progresso della civiltà. Così ha preso forma il Festival dei tre ponti, un progetto per non dimenticarci che le comunità sono impastate con diverse culture e devono impastarsi con culture altre. Perché è necessario e doveroso servirci d’arte e cultura per migliorare, sostenere e promuovere le comunità. Quindi diverse iniziative, per lanciare altri ponti. Per mettere insieme persone. Dunque, un Festival che propone un programma che tiene insieme il premio letterario La città dei Sassi, percorsi di lettura e azione culturale e riflessioni d’arte e identità materana.”
“Questi ponti che il Festival intende lanciare – ha sottolineato il presidente dell’associazione Matera2019, Francesco Salvatore – sintetizzano l’idea di cultura che la nostra Associazione ha messo al centro del progetto Matera Capitale Europea della cultura nel 2019. Dialogo, confronto, integrazione e crescita. Per non dimenticare che solo attraverso la cultura una Comunità può sviluppare la propria storia e, tra le altre, le proprie economie.”
I tre ponti sono: il Premio letterario “La città dei Sassi”, “Parole in movimento” percorsi di lettura e azione culturale e “Analogiche. Riflessioni contemporanee di arte e identità materane”. Ognuno svilupperà diverse proposte a partire dal 4 dicembre.
Nella giornata del 4 dicembre presso il Museo Ridola, alle ore 17.30 ci sarà l’inaugurazione del Festival e alle 18.00 prenderà il via il primo ponte “Analogiche. Riflessioni contemporanee di arte e identità materane” che prevede una tavola rotonda, a cui prenderanno parte Franco Di Pede, Raffaello De Ruggieri, Massimiliano Burgi, Rosalia Paradiso e Annamaria Patrone; e la presentazione del volume Processo di identificazione con l’introduzione della prof.ssa Maria Adelaide Cuozzo (docente di
Storia Contemporanea – CdL in Nuove Tecnologie per la Storia e i Beni Culturali – Univ. degli Studi della Basilicata) e la partecipazione dell’autore, Franco Di Pede.
Sabato 5 dicembre alle ore 21.00 presso il Museo delle Acque (ex chiesa Purgatorio Vecchio – Sasso Caveoso) inizierà il secondo ponte “Parole in movimento” con l’evento “Storie dai tempi, in collaborazione con Altrimedia edizioni, performance letterarie con letture scelte da “A lavoro ci devo comunque andare”, “Sempre gravida è la morte” e “Un dramma in Livonia”.
Domenica 6 dicembre alle ore 11,00, all’interno del secondo ponte, presso Le Monacelle inizierà la tavola rotonda, moderata da Vittorio Sammarco, Quale cultura? Libri, Internet, Immagini:cambiano tecniche linguaggi e contenuti?Interverranno: Giulia Pozzobon, blogger, Log607 Benedetta Tobagi, giornalista e scrittrice, Vania De Luca, Rainews 24. Alle ore 16,00, sempre presso Le Monacelle, prenderà il via il Laboratorio di scrittura interculturale testimonianze su come si costruisce un testo in diverse culture curato dall’Associazione Tolbà; interverranno Grazia Cormio, laboratorio per bambini a cura di
Grazia Tinelli e Francesca Canterino.
Lunedì 7 dicembre alle ore 16.00, all’interno del secondo ponte, presso Le Monacelle l’evento, in collaborazione con l’associazione Tolbà, e con: Dhuli / Albania e Minerva Bascòn / Spagna, I maestri: Mondi e culture diverse presentano i propri maestri. Brevi biografie accompagnate da letture. Scrittori, poeti, artisti, uomini di cultura, politici: ogni cultura: uomini e donne provenienti da ogni parte del mondo. Per mettere al centro l’universalità dei valori e sperimentare la pace e il “fare comunità”.
Lunedì 7 dicembre prenderà il via il terzo ponte alle ore 19.00, presso Chiesa del Purgatorio con la serata di premiazione della IV edizione del Premio. Sarà presente la giuria: Presidente Antonio Ghirelli, Plinio Perilli, Franco Arminio, Francesco Forlani, Andrea Di Consoli, Giuseppe Lupo, Paola Springhetti, Angelo Petrella, Cristina Zagaria, Carlo Cellamare, Guido Formigoni, Carmela Biscaglia, Raffaello De Ruggieri.
Il Festival si concluderà martedì 8 dicembre alle ore 12.30, presso Le Monacelle, con la proiezione del film, ospite della Mostra di Venezia, “Vie della Croce”; parteciperanno: il regista Serena Nono il produttore, Giovanni Benzoni, e l’attore Franco Bianchin.
Tutte le informazioni sono disponibili su: www.liberalia.it